Spettacolo
Drammaturgia Laboratorio di storia di Rovereto
In scena Laboratorio teatrale studentesco e Collettivo
Clochart (Raffaella Anzalone, Giulia Baldessari,
Alisia Aurora Calzà, Sofia Girardelli, Sofia Gravili,
Chiara Passerini, Paolo Ruscazio, Sergio Sartori,
Giuliano Tonolli, Alice Ucosich, Andrea Ucosich,
Giulia Volani)
Musiche a cura di Marcello Fera e della Piccola
Orchestra Lumière con la partecipazione del Coro
S. Ilario diretto da Federico Mozzi
Voce solista Ludovico del Pra
Coreografie Hillary Anghileri
Scenografia progetto di Tazio Emanuele Leoni,
realizzazione di Samuele Angheben, Roberto
Codalonga, Leonardo Graziola, Tazio Emanuele
Leoni, Fabrizio Maraner, Matteo Maraner, Marta
Raffaelli, Valeria Rainero, Giorgia Ruele, Luca Tonolli
Regia Michele Comite
A cura di Laboratorio di Storia di Rovereto con
il sostegno del Comune di Rovereto, la Fondazione
Caritro e la Comunità della Vallagarina
Nel settembre 1941, le truppe naziste uccisero 30.000 ebrei in un periodo di tre giorni a Babij Jar, un burrone a Kiev, in Ucraina. Un luogo che è diventato simbolo di morte.
Un luogo che sovietici e nazisti hanno cercato di far sparire dalla storia, riempiendo l’enorme fossato.
La memoria collettiva ha però radici profonde e anche quando si cerca di strapparla via, resta sempre
qualcosa o qualcuno in grado di raccontare brandelli di verità: una vittima scampata fortunosamente al
dramma, un testimone, un carnefice che non riesce a darsi pace. Lo spettacolo teatrale Babij Jar proposto
per la Giornata della Memoria, tratto dal romanzo Babij Jar di Anatolij
Kuznecov rievoca questa pagina di storia, proponendo un’interpretazione
fedele e al tempo stesso creativa.
Biglietti
INFO
Comune di Rovereto
Ufficio Turismo e Grandi Eventi
Tel. 0464 452368
turismo@comune.rovereto.tn.it
www.comune.rovereto.tn.it
Ingresso libero e gratuito a partire dalle ore 19.30, fino a esaurimento posti