Spettacolo
Elisa Gogou direttore
Archi dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento
Archi dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento
PROGRAMMA
F. Mendelssohn, Sinfonia per archi n. 4 in do minore
A. Vivaldi, Stabat Mater RV 621
A. Dvořák, Serenata per archi in mi maggiore op. 22
Osannato e riverito in vita molto di più del coevo Bach, l’oblio cadde rapidamente su Vivaldi dopo la sua scomparsa, epopea ben raccontata da Federico Maria Sardelli nel suo “L’Affare Vivaldi”. La prima renaissance porta la data del 1939, e il merito è tutto da ascrivere ad Alfredo Casella, promotore di un festival vivaldiano nell’ambito della Chigiana. Il 19 settembre di quell’anno, dopo un silenzio durato oltre due secoli, nella chiesa dei Servi di Siena si poteva riascoltare lo Stabat Mater proposto stasera, pagina definita dallo stesso Casella “di mirabile perfezione”.