Spettacolo
con Danio Manfredini, Vincenzo Del Prete
di Danio Manfredini
regia Danio Manfredini
progetto musicale Danio Manfredini, Cristina Pavarotti, Massimo Neri
disegno luci Lucia Manghi, Luigi Biondi
ll legame che unisce il teatro e la vita è come un nodo che si intreccia intorno all’attore
Il legame che unisce il teatro e la vita è come un nodo che si intreccia intorno all’attore e il corpo di Danio Manfredini – recente vincitore del Premio Ubu alla carriera, figura unica nel panorama internazionale di attoreautore- regista – è da anni il punto in cui questo legame raggiunge la sua massima tensione. Fin dal titolo, Vocazione porta in scena la storia di una chiamata, di una dimensione esistenziale che spesso preferiamo credere separata e distinta dalla nostra quotidianità, e che invece ha il dono di riuscire a volte a rappresentarne l’essenza.
L’intensità dello spettacolo teatrale ci appare come l’intensità della vita stessa, il suo gioco di luci e di ombre diventa l’immagine dell’impasto di gioie e dolori che ci vengono continuamente incontro e l’attore in scena è colui che ha scelto di portare sul proprio corpo la traccia di questa esperienza. “Il teatro – dice Manfredini – ti permette di ascoltare non solo la tua vita, ma anche le vite delle persone che abbiamo intorno, e di farne esperienza e capire che cosa significa avere quel tipo di destino. Però poi c’è il ritorno al sé. È un’opportunità di conoscenza straordinaria”.
Biglietti
Abbonamento A
ALTRO PALCO
Servizio “Primi alla prima”
Presso gli sportelli convenzionati delle Casse Rurali Trentine (a partire da 20 giorni prima della data dello spettacolo)
Biglietteria Teatro Zandonai
corso Bettini 82
T 0464 425569
il giorno dello spettacolo a partire dalle ore 20